Sei un fan di questa cottura leggera e salutare, ma non possiedi ancora una pentola a vapore? Niente paura: sei nel posto giusto!
Da quando una certa attenzione alla linea e ai nutrienti ha iniziato a prendere piede, la cottura a vapore in pentola sta vivendo un’epoca d’oro. Per averne la riprova, ti basta aprire la hompage di qualunque marketplace online, o cercarne una in un negozio di casalinghi, per vedere quanto ampia e variegata è la scelta a disposizione.
Una pentola vaporiera, però, non sempre vale l’altra. Per questa ragione, in questo articolo troverai alcune dritte su come scegliere la tua pentola per cottura a vapore. Senza fregature, senza brutte sorprese e senza spendere un occhio della testa, ma restando in linea col tuo budget pur assicurandoti un prodotto di qualità.
Proprio per aiutarti a farti un’idea di caratteristiche e fasce di prezzo, ti farò dare un’occhiata a quelli che secondo me sono attualmente le migliori pentole per cottura a vapore. Potrai scegliere proprio tra queste la tua pentola a vapore preferita, oppure farti un’idea di ciò che vuoi a partire dalle loro caratteristiche.
Contenuti
Pentola a vapore: com’è fatta e come funziona
La cottura a vapore, come probabilmente saprai, dal punto di vista della nutrizione è fenomenale. A differenza della cottura con olio o altri grassi, infatti, non rende il cibo complesso da digerire e ipercalorico. A differenza della cottura in acqua, inoltre, non diluisce i preziosi nutrienti di alimenti come le verdure, che quando vengono lessate perdono vitamine e sali minerali. Ma sai come funziona di preciso la cottura a vapore in pentola?
La cottura in una pentola vaporiera: come funziona?
La pentola per cuocere a vapore è un contenitore dotato di uno o più cestelli e di uno spazio sul fondo per l’acqua. Questa, scaldandosi, genera del vapore ad alta temperatura che attraversa i cestelli, saturando i diversi alimenti presenti all’interno e cuocendoli. Esso viene fermato dal coperchio sulla sommità della pentola a vapore, che ne evita la dispersione e intrappolandolo sfrutta il suo potere di cottura.
Il vantaggio di questo sistema non è solo quello della conservazione dei nutrienti e della bassa quantità calorica. Infatti, di norma nella vaporiera stanno più cestelli con traforature diverse. Questo consente di cuocere più cibi nello stesso tempo, risparmiando tempo ed energia.
C’è un unico aspetto cui fare attenzione, cioè a non mescolare cibi dall’aroma molto diverso tra loro e contrastante. Nella pentola per cottura a vapore, infatti, gli aromi dei cibi tendono a mescolarsi, perché lo stesso vapore li attraversa e rimane in circolo. A questo aspetto, perciò, fai attenzione prima di cercare di cuocere insieme ad esempio carne e pesce, o carni di selvaggina e cavolo.
Puoi sfruttare però a tuo vantaggio questa caratteristica della pentola a vapore. Sapendo che il vapore formatosi circolerà nella camera di cottura, puoi aggiungere all’acqua qualche aroma: della salvia o del rosmarino, per esempio, o una puntina di curry per le carni. Vedrai che sapore!
Struttura e funzionamento della pentola a vapore
Come ti ho accennato, la pentola per cottura a vapore si costituisce di un profondo contenitore sul fondo del quale va messa l’acqua, uno o più cestelli e un coperchio in vetro. Non si tratta di un aggeggio particolarmente complesso, né richiede particolare attenzione da parte tua se non rispetto alla quantità dell’acqua e alla suddivisione dei cibi.
Per quanto riguarda il primo punto, è importante che i cibi non siano a contatto diretto con l’acqua. Altrimenti tutti i vantaggi di cui ti accennavo sopra andrebbero perduti.
Per quanto riguarda il secondo, invece, tieni presente che generalmente la pentola a vapore dispone di più cestelli o comunque di separatori, per poter cuocere più vivande insieme. Se sceglierai un modello con cestello singolo, l’invito è semplicemente di suddividere i cibi con attenzione prima di iniziare la cottura e di fissare bene i separatori, in modo da non dover fare i conti con miscugli non proprio gradevoli nel sapore.
Migliori Pentole per Cottura a Vapore [Recensioni]
1. Kitchen Craft KCCVSTEAM22 – Pentola Vaporiera
Se cerchi un’alleata per la cottura a vapore in pentola, questo modello potrebbe fare al caso tuo. Con la sua capienza di 5 litri, infatti, è un attrezzo adatto per soddisfare le esigenze di tutta la famiglia preparando un pasto sano e completo in un quarto d’ora d’orologio.
- Pentola a pressione realizzata in acciaio inox
- Prodotto ottimo per cucinare tre tipi di cibo
- Con maniglie laterali e un coperchio in vetro ventilato
- Capienza: 5 l
- Dimensioni: 32 x 23 x 30 cm
- Peso: 32 x 23 x 30 cm
- Acciaio inox + coperchio in Pyrex
- Doppio cestello forato sul fondo
- Compatibile con piano a induzione
Fatta in acciaio inox di alta qualità, questa pentola a vapore dispone di due cestelli sovrapponibili forati sul fondo. Vero, dovrai fare attenzione allo sgocciolamento tra una camera e l’altra. Ma potrai contare su una cottura rapida e uniforme senza sorprese.
Compatibile con il piano a induzione, questo modello di pentola per cottura a vapore è interamente lavabile in lavastoviglie e non richiede particolari cure. Così, se hai poco tempo o tieni ad avere un occhio di riguardo per la bolletta o per l’ambiente, ti troverai in ottime mani.
L’unica pecca di questo modello, che puoi usare senza cestelli anche per la pasta o la minestra data la sua altezza, sono i manici. Né quelli del corpo principale, né quelli dei cestelli, né tantomeno quello del coperchio sono rivestiti per evitare il surriscaldamento. Perciò nell’impugnarli ti suggerisco di fare attenzione e di usare sempre delle presine abbastanza spesse, viste le alte temperature che possono raggiungere.
2. Ballarini Gli Speciali – Cuocivapore
Se stai cercando tutta la qualità e la sicurezza di un made in Italy di esperienza pluridecennale, questa pentola a vapore non ti deluderà.
- Set per cottura al vapore, composto da una casseruola e da due cestelli in vetro forati e...
- Casseruola in alluminio con rivestimento antiaderente, Due cestelli forati e...
- Facile e sicuro da usare: Compatibile con tutti i piani cottura eccetto quelli a...
- Acciaio inox + cestello in vetro borosilicato + coperchio in Pyrex
- Capienza: 4,5 l
- Doppio cestello forato sul fondo
- Dimensioni: 47 x 30 x 7.1 cm
- Peso: 1 kg
Si tratta di una pentola vaporiera capiente (4,5 litri) molto particolare, grazie al doppio cestello non in acciaio ma in vetro borosilicato traforato sul fondo. Bellissimo da vedere e resistente agli urti, questo doppio cestello ti consente di monitorare attraverso il solido coperchio in Pyrex l’andamento della cottura. Che, grazie al fondo in alluminio a cerchi concentrici, sarà rapida e uniforme.
Non solo: l’interno della pentola a vapore è rivestito, come i cestelli, con particelle ceramiche che la rendono antiaderente. Bene per il cibo, ma benissimo per te quando dovrai lavarla. Infatti, è impareggiabilmente più semplice da pulire della versione in acciaio inox.
Anche l’ergonomia trova la sua nota di merito in questa pentola per cottura a vapore. I manici dei cestelli, del coperchio e della pentola, infatti, sono in bachelite e rivestiti in silicone. Ciò significa che puoi utilizzarli senza presine, perché non si surriscaldano nemmeno ad alta temperatura.
Come vedi, ci troviamo davanti a un modello che rientra a buon diritto tra le migliori pentole per cottura a vapore. L’unica pecca una pecca non è, a meno che tu non abbia un piano cottura a induzione. Questo modello, infatti, è compatibile con tutti gli altri sistemi di cottura (va anche in forno) ma non con l’induzione.
3. HHS Mantowarka – Pentola per Cottura a Vapore a 4 cestelli
Famiglia numerosa? Gusti difficili e poco tempo per accontentare tutti? Nessun problema, con questa pentola a vapore!
- Set:Set di 6 pezzi in acciaio inox con fondo per induzione, Bio Plus System.
- Lavabile in lavastoviglie. Adatto anche per piani cottura a induzione.
- Acciaio inox, sano e di alta qualità.
- Acciaio inox 18/10 + coperchio in Pyrex
- Capienza: 5,5 l
- Quadruplo cestello forato sul fondo
- Dimensioni: 22,5x34x7 cm
- Peso: 4,9 kg
- Compatibile con induzione
Questo modello, infatti, ha un diametro e una capienza mostruosi: ben 30 cm per 5,5 litri! Ma la sua caratteristica più saliente è un’altra: il sistema di ben 4 cestelli traforati sul fondo sovrapponibili. Così in quattro e quattr’otto, ricordando sempre di non mischiare troppi aromi, avrai pronta la cena per tutta la famiglia. Non male, vero?
Un ulteriore elemento a favore è senz’altro la qualità dell’acciaio inox di corpo principale e cestelli: 18/10, la migliore sul mercato per resistenza e durevolezza. E c’è di più: questo modello è pensato anche per il piano a induzione, quindi se hai a casa questo sistema di cottura puoi andare sul sicuro.
Per correttezza, devo farti presenti però anche due piccole pecche di questo modello di pentola per cottura a vapore. Anzitutto, anche visto il sistema multiplo dei cestelli, inevitabilmente è pesante. Sono quasi 5 kg, infatti, da vuota. Ciò potrebbe renderla non semplicissima da trasportare, anche se alla fine della cottura ti basterà sollevare i cestelli, come nel caso della pentola con scolapasta integrato.
In secondo luogo, le maniglie dei cestelli, del corpo principale e del coperchio in Pyrex sono in plastica di qualità non eccelsa. Sono abbastanza resistenti, sì, però si surriscaldano e dopo un lungo utilizzo potrebbero risultare danneggiate o più fragili. Certo, però, che a fronte di tutta la qualità di questa pentola vaporiera si tratta di un aspetto su cui in fin dei conti si può passare sopra.
4. Accademia Mugnano Fuoco&Idee – Pentola Vaporiera
Ami il made in Italy di qualità ma le tue tasche non sono molto profonde? Se non hai particolari esigenze nelle dimensioni e nelle performance, ma ti basta un attrezzo affidabile, questa pentola a vapore merita un’occhiata.
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- 👨🍳cucina sana; la casseruola con vaporiera permette di preparare gustose verdure...
- Alluminio + cestello in vetro borosilicato + coperchio in Pyrex
- Capienza: 3 l
- Casseruola antiaderente
- Cestello singolo forato sul fondo
- Dimensioni: 28.6 x 27.6 x 21 cm
- Peso: 2,84 kg
- Prezzo conveniente
A differenza dei modelli precedenti, è in alluminio pressofuso. Ecco perché, tra l’altro, costa un po’ meno dei modelli in acciaio inox che hai visto fin qui. Non farti ingannare, però: è perfettamente in grado di fare il suo dovere. Tranne che nel caso tu abbia un piano a induzione, per il quale questo modello non è indicato.
La capienza è sufficiente e il cestello in vetro borosilicato, oltre a essere bello da vedere e da controllare tramite il coperchio in Pyrex, è piuttosto accogliente. Si fa sentire, però, l’assenza di separatori e di scanalature per fissarne di acquistati a parte, perché inevitabilmente se metterai due alimenti diversi nel cestello si mescoleranno un po’ in cottura.
Calcola che in questa casseruola stanno fino a 3 litri di cibo. Essa, inoltre, va benissimo anche se devi preparare un sugo o una minestra, perché all’interno ha un ottimo rivestimento antiaderente.
Riguardo l’ergonomia, ti faccio presente che i manici della casseruola e l’impugnatura del coperchio che, essendo in bachelite, non si surriscaldano e possono essere impugnati anche senza una presina. Diverso il discorso, ovviamente, per quelli del cestello, che sono in vetro.
Dal punto di vista del design, in particolare, sono bellissimi, ma dal punto di vista della sicurezza e della facilità di utilizzo, la scelta a mio parere non risulta sempre vincente. Mancando di grip, infatti, questi manici in vetro, specie da caldi, potrebbero giocarti qualche brutto scherzo, quindi ti raccomando la massima attenzione. Però questa, insieme all’assenza di separatori per il cestello e alla possibilità di fissarne, è l’unica pecca che troverei a questo modello di pentola a vapore.
Come scegliere la pentola per cuocere a vapore
Come avrai visto dalle recensioni dedicate alle migliori pentole per cottura a vapore, non si tratta di dispositivi complessi, né particolarmente costosi. Del resto, conosci già i loro vantaggi, sia in relazione alle qualità nutrizionali degli alimenti trattati con cottura a vapore in pentola, sia dal punto di vista del risparmio di tempo e di energia.
Ci sono, però, un paio di aspetti cui fare attenzione nella scelta della pentola a vapore. Essi riguardano soprattutto il coperchio e il cestello, che sono i punti forti di questo tipo di pentola.
1. Tipologia e caratteristiche del cestello
Se proprio vuoi risparmiare, una pentola vaporiera non è un accessorio irrinunciabile in cucina. Se hai un colapasta in metallo di diametro compatibile, puoi tranquillamente utilizzare come contenitore per l’acqua una pentola per la pasta.
Sicuramente è fattibile, però è anche meno efficace. Non essendoci un coperchio, infatti, il vapore si disperde e la cottura risulta più lenta e meno omogenea. Inoltre, se lo usi spesso per questo scopo, rischi di rovinare il colapasta facendolo arrugginire, specie se non è debitamente trattato. Perciò, ai fan della cottura a vapore consiglierei una soluzione specifica.
Ora, il cestello è il cuore della pentola per cuocere a vapore e merita di essere analizzato in dettaglio.
Tipologie di cestelli
I cestelli per cottura a vapore in pentola si distinguono tra loro per numero e posizione dei fori. Questi, infatti, possono trovarsi sul fondo oppure sui lati del cestello.
I cestelli con fori sul fondo favoriscono una cottura omogenea. Bisogna fare attenzione, però, perché non sono particolarmente adatti per una cottura sovrapposta. Infatti, durante la cottura i fori fanno defluire i succhi dei cibi, che colano verso il basso dentro l’acqua di cottura. Se sotto c’è un altro cestello, questo può essere un problema, perché mescolandosi i fluidi si mescolano inevitabilmente anche i sapori.
I cestelli con fori ai lati, invece, permettono una cottura uniforme, ma il cibo fatto cuocere in essi va sgocciolato. Se scegli questa opzione dovrai fare attenzione a non scottarti con i succhi residui! Questi fluidi, tuttavia, sono utilissimi in cucina, perché impregnati dell’aroma del cibo e quindi perfettamente riutilizzabili come condimento o come base per il brodo.
Singolo o multiplo?
Meglio un solo cestello per pentola vaporiera dotato di separatori o una serie di cestelli sovrapposti? Un bel dilemma! La risposta è che dipende dalle tue esigenze, dalla tipologia di alimenti e dai piatti che prepari con più frequenza.
Ciò che devi tenere presente sono senz’altro le caratteristiche dei cestelli cui ti accennavo sopra, con pregi e difetti. Certo, un modello a cestello multiplo può sembrare di primo acchito una scelta vincente, ma tieni presente che non potrai cucinarci tutto insieme di tutto e di più per la questione dello sgocciolamento.
Tieni presente, del resto, che i migliori cestelli singoli hanno dei solchi a stella nelle pareti per incastrare dei separatori. Grazie a questo espediente puoi suddividere gli spazi per i vari cibi. Per esempio, potresti preparare del pollo al vapore e ritagliare un piccolo spazio per delle verdure da accompagnarci.
Diametro del cestello
Di questo parametro devi tener conto soprattutto quando ti trovi a scegliere dei cestelli aggiuntivi, acquistandoli a parte rispetto alla tua pentola per cuocere a vapore. Infatti, devono essere compatibili nelle dimensioni con il tuo modello di vaporiera.
Di norma, comunque, i cestelli per cuocere a vapore si trovano con diametro da 20, 24 e 28 cm e altezza standard, in modo da poter entrare in ogni tipo di pentola.
2. Materiali della pentola per cottura a vapore
Il secondo parametro cui dedicare la massima attenzione è – come in generale quando si sceglie dell’attrezzatura per la cucina – la qualità dei materiali.
Il tipo di pentola a vapore più diffuso è in acciaio inox, così come il cestello – che può anche essere in vetro borosilicato. Non sono leggerissime, ma sono durevoli e resistenti, specialmente se sono fatte in acciaio di qualità 18/10.
Ne troverai anche di alluminio pressofuso, più leggere e tutto sommato abbastanza efficaci, nonché in grado di farti risparmiare qualche euro in termini di costi.
Più rare, pesanti e costose sono le casseruole a vapore, che sono in ghisa – come le casseruole da cottura tradizionali – e hanno il cestello in policarbonato ad alta resistenza termica.
Per quanto riguarda il coperchio, invece, esso è in Pyrex temprato e dovrebbe sempre avere una valvolina di sfiato. Bada bene che ce l’abbia e non usare un coperchio che ne sia sprovvisto. Quell’ugello, infatti, serve a far sfiatare il vapore in eccesso: se non ci fosse, la pressione nella camera di cottura potrebbe diventare troppo elevata, fino a far addirittura saltare via il coperchio stesso!